Arriva il caldo, si pensa al mare e subito il pesce la fa da padrone sulle tavole italiane. Ed è una gran fortuna, perché il pesce – in tutte le più diverse specie – è un vero tesoro di salute, di gusto, di proprietà benefiche.
Le proteine che mette a disposizione sono molto più assimilabili e salutari rispetto a quelle di tutti i tipi di carne; inoltre il pesce è in generale molto ricco di omega 3 e di acidi grassi «a catena lunga», dei toccasana nella prevenzione delle patologie cardiovascolari e di quelle nervose.
Il consiglio ormai universale è quello di consumarlo (e non solo in estate!) dalle 3 alle 4 volte alla settimana e di sceglierlo sempre fresco, mangiandolo appena acquistato.
Il pesce azzurro è quello privilegiato, non soltanto per le proprietà nutrizionali, ma anche perché – nuotando in relativa profondità – trova generalmente un habitat più sano e restituisce migliori qualità.
Tantissime sono le ricette per valorizzare il pesce ed esaltarne i sapori. Noi che siamo amanti della semplicità, suggeriamo come primissima cosa la classica cottura al forno e il condimento dell’immancabile olio extra vergine d’oliva. La linearità non stufa mai, così come la qualità.

E come coniugare l’importante ruolo «salutare» del pesce con la … «demoniaca» abitudine di friggere?
Ebbene, per una buona frittura di pesce è ancora una volta l’olio d’oliva a venirci incontro, e a superare per le sue proprietà, anche (e soprattutto) ad alte temperature, l’olio di semi.

Niente paura, dunque, a friggere (con moderazione, naturalmente) e a godersi il croccante rivestimento pastellato.
Un ultimo consiglio: l’uso del limone con il pesce non è soltanto un «vezzo» per il gusto, ma aiuta e rinforza l’unione delle molecole benefiche, rendendo il potere nutrizionale ancora più efficace.
