La pasta all’olio: soluzione all’italiana!

Due alimenti iconici per la dieta italiana (e in particolare Mediterranea, come già abbiamo avuto modo di raccontare) sono l’olio (rigorosamente extra vergine) e la pasta. Il nostro Meridione e la Toscana sono tra le terre più legate all’immaginario dell’olio extra vergine in tutto il mondo, e la pasta è un vero simbolo italiano.

Rimane indiscutibile che l’Italia abbia molte «marce in più» nella produzione della pasta (sia industriale che artigianale) e un’expertise molto solida rispetto alla produzione dell’olio d’oliva.

L’unione di pasta e olio garantisce insieme qualità e semplicità. La celeberrima pasta «aglio, olio e peperoncino», per esempio, risolve pranzi e cene di molte tavolate ed è un passepartout: come si può associare nel migliore dei modi olio e pasta perché il gusto non venga meno e perché risultino esaltate anche le proprietà nutrizionali benefiche di questi due alimenti?

La pasta è il carboidrato per eccellenza, e come tale va ben dosato nelle diete per evitare che il suo assorbimento generi picchi di insulina, fatica digestiva e conseguenti sbalzi pressori. Una pasta ideale, dunque, potrebbe essere quella composta da grano non raffinato: l’impasto integrale mantiene una digestione più lenta, poiché la pasta è composta da carboidrati complessi, e questo garantisce un miglior funzionamento del metabolismo. Associato a un cucchiaio colmo di olio extra vergine di oliva un piatto di buona pasta integrale può arrivare a 80 grammi e saziare. Al contrario di quanto comunemente si potrebbe intuire, dunque, per una migliore assimilazione è meglio abbondare con qualche goccia d’olio in più – in quanto l’olio extra vergine è ricco di acidi grassi mono insaturi che aiutano a ridurre l’indice glicemico – piuttosto che abbondare con la pasta per condirla di meno.

Un altro vero simbolo della dieta Made in Italy, è la semplice pasta bianca (con olio extra vergine e un po’ di formaggio grattugiato), o quella già sopra citata, arricchita dall’aglio e il peperoncino: e anche per questa unica ricetta ci sono decine di possibilità di declinazione!

Curiosità a tavola

Anche le superstizioni sono … Made in Italy: lo sapevate che se alcune gocce di «oro liquido» vi cadono sulla tavola, le italiche credenze vi condannano ad abbandonare la casa e vivere in povertà? Fortunatamente c’è un rimedio: se vi si butta subito sopra del sale, la sfortuna svanisce. E se il sale dovesse cadere a terra, sarà opportuno scongiurare l’apocalisse: tre prese lanciate dietro le spalle e … nessuno si farà male!